l'inizioquesta mattina sveglia e colazione ... l'inizio non prometteva bene perchè Matteo ha cominciato a fare una marea di capricci, non voleva lavarsi la faccia, non voleva vestirsi, c'è voluto un quarto d'ora per mettere i sandali ... poi finalmente zainetto in spalla, e si va ... prendo la bici e non voleva piu' togliere lo zainetto dalle spalle ... così l'ho dovuto sedere sul seggiolino con lo zainetto in dosso ... non vi dico come ho fatto il tragitto da casa a scuola ... sorvoliamo ... arriviamo, scendiamo dalla bici e non voleva camminare, voleva stare in braccio e così entriamo all'asilo con lui in braccio ...
Arriviamo al nostro armadietto, posiamo la salvietta, il bicchiere, la bottiglietta dell'acqua, e lo zainetto ... poi voleva di nuovo venire in braccio ma poi ha visto Alan che si dirigeva verso la classe, gli è corso dietro, gli ha preso la mano e sono entrati in classe ... CHE EMOZIONE RAGAZZE!!!!!!!!!!!!!
era spaesatissimo, Alan gli ha fatto prendere i giochi, e lui si è subito seduto sulla seggiolina sul banchetto e piano piano tutti gli altri bambini cominciavano ad arrivare ed ad avvicinarsi a lui ... poi sono arrivati anche gli altri due che oggi cominciavano l'inserimento: una la sorellina della Giulia la fidanzata di Alan che quando l'ha vista gli si è illuminato il viso, sono troppo carini senza il dente tutti e due e Alan subito le ha detto che sicuramente Matteo chiederà a sua sorella di fidanzarsi ... va bè piccolo dettaglio ... l'altro ha cominciato a piangere a dirotto come un disperato ... Matteo lo guardava come per dire "perchè quello lì piange???? che cosa faranno qui che quello piange????" e l'ho visto per qualche secondo perso, a guardarsi in giro, poi mi ha vista e ha cominciato a sorridere ...
alle 9,10 suona la campana, noi dobbiamo uscire, allora mi avvicino ad Alan e gli dico che lo deve salutare e dobbiamo andare via, e così lo salutiamo lui NON ci ha salutato nemmeno con la mano e siamo usciti dalla classe ... usciamo dalla classe vedo Alan con gli occhi lucidissimi e con la voce rotta dal pianto mi dice "mamma io non l'ho visto contento, non ci ha nemmeno salutati" ... rimaniamo un po' fuori dall'asilo poi decidiamo di fare il giro verso il cortile per sbirciare e vedere cosa stesse facendo Matteo. Proprio in quel momento stavano uscendo dalla classe in perlustrazione dell'asilo e così dalla finestrella dei bagni che da verso il corridoio, mi arrampico sul muro vedo la Simona (la maestra) lei mi vede e mi fa cenno OK con la mano ... bene ce ne possiamo andare .... alle 11 lo vado a prendere e vi raccontero' come si è comportato ... io ed Alan gli abbiamo comprato la pizza e le caramelle ...