Dunque, dunque.
Il mio bimbino "belè" ha 22 mesi, si chiama Kilian ed è un bimbo molto visto e pestiferino !!!
Cammina, corre, va sul triciclo sfrecciando come un pirata anche per casa, quando va al parco ritorna a casa sporchissimo e all'asilo quando prende i giochini dice sempre "è mio", oppure "no è mio" o anche "me (con la "e" chiusa, perchè in realtà vuole dire "l'è el mè", in milanese).
Di parole ne conosce tantissime: dice mamma anche per indicare tutte le macchine e "la papà", invece, per la macchina che guida il suo adorato papà.
"Mamma pio" è l'aereo, "pio collo" è il cigno e "collo collo" la giraffa.
L'ipopotamo di chiama "popo".
Per dire sporco dice "poppo" e per dire che qualcosa si è rotto "è totto".
Quando è al settimo cielo perchè ha scoperto qualcosa di sensazionale dice "OH NO!!!", grande espressione di meraviglia
Le matite si chiamano "blu" (il primo colore che ha imparato a dire) e comunque anche tutti gli altri colori sono blu. "No è blu", quando gli indichiamo un colore diverso.
Ogni tanto quando fa le marachelle e il papà gli dice che gli fa "toc, toc" sul sederino, lui risponde: "no, cacca" (attento che c'è la cacca nel mio sederino!!!), oppure, più irriverente "ciao, ciao", come a dire, "si va bè, figuriamoci se lo fai".
Saluta tutti per strada, manda i bacini e abbraccia i nonni, gli zii e i cugini, oltre che ovviamente mamma e papà.
Cerca di formulare frasi intere, ma naturalmente a modo suo
In pratica da quando frequenta l'asilo ha arricchito tantissimo il suo vocabolario.
