IL CAMBIO DA COPPIA A FAMIGLIA, come lo abbiamo affrontato, problemi, aspettative

Care amiche,
l'argomento è un po' intimo e scottante... ma come vi siete trovate voi a passare dalla vita di coppia a quella di famiglia... vi racconto il mio caso...

con il mio compagno (ci sposiamo a novembre) siamo assieme da due anni e mezzo.. vita di coppia funzionava a meraviglia.. poi è arrivato il cucciolo.. e di colpo.. ci siamo dimenticati le uscite a due di una volta.. e tutto il contorno... premetto che per noi due non è stato un problema visto che amiamo molto stare a casa... ma il cinema? il pub chi li ha visti? certo conosco alcune famiglie che lasciano i pargoli ai nonni o alle babysitters per ritagliarsi i loro spazi intimi... ma io da appena incinta ho sentito come mia la posizione.. il mio cucciolo non sarà mai affidato ai nonni.. o alle babysitters.. la penso così perchè sono una mamma casalinga (per scelta personale) e ovviamente preferisco lasciare mio figlio ai nonni solo quando strettamente necessario...

poi l'argomento scottante in assoluto: cucinare.. prima al mio compagno preparavo pranzetti e crostate... ora con il bambino sono rare le volte che gli preparo piatti elaborati...

per non parlare della cura della casa.. io ne approffito quando Leo dorme.. prima avevo il mio giorno della settimana dedicato.. ora boh.. come faccio ad organizzarmi?

Suvvia io ho scoperchiato la pentola...
ora tocca a voi..

Ciao
Serena

anch'io la penso come te per quel che riguarda le uscite.... da mamma, da famiglia la vita per me è più bella e non ne vedo il bisogno per ora di uscire... i miei spazi sono gli spazi che divido con la mia bimba....
certo mi piacerebbe andare al cinema ma sono sicura che se dovessi lasciare la mia piccolina a qualcuno per andare a vedere un film già a metà del primo tempo tornerei a casa!!! per ora è così...
la mia vita con federica è migliorata!

carissime.. ma non vi è mai capitato da parte di nonne o zie... questo discorso: "Dai un sabato sera lo lasci da me.. così Voi (cioè io e il mio compagno) potete uscire finalmente da soli..." alla mia risposta.. secca che non ammette repliche.. "Perchè dovrei? mio figlio va dove vanno i suoi genitori.." Lei (nel mio caso i miei suoceri): "Ma così diventa mammone... e poi non riuscite più avere una vostra vita privata".. Lì ho solo guardato con commiserazione...

Ma guardate un po' una volta che si diventa una famiglia.. il cerchio della felicità per me è chiuso... e allora perchè dovremo lasciare il pargolo per avere una vita privata? la vita privata da due è diventata "a tre" e allora che problemi ci sono?

Ma chi li capisce questi nonni e le loro teorie anti-mammone...
(mia madre invece desidera che torni a lavorare per seguirmelo lei.. e magari educarlo lei.. brrr! che freddo)

Ciao
Serena

ultima discussione con la suocera è stata questa!

col cavolo che gliela lascio! non ne ho bisogno!

idem... i figli devono stare con mamma e papà e ai nonni fare visita... questa è la mia filosofia di vita..

e la mia!

I miei genitori mi hanno chiesti di potersi portare Manuel in vacanza al mare (in Sicilia) una settimana....MA STIAMO SCHERZANDO!!! Non succederà mai almeno per i prossimi 5 o 6 anni. E anche i miei e i suoceri continuano a dire "qualche sera ci lasciate il bimbo a dormire e voi uscite".... Ma dove dobbiamo andare ??? Ormai noi stiamo bene a casa con Manuel non ci interessa + andare nei pub, nei bar, al cinema.... lo faremo più avanti. Per ora ci godiamo l'infanzia di nostro figlio

quoto con l'anima trillina

Intervengo anch'io, anche se un po' in ritardo.....
la nostra vita di coppia è cambiata molto, più litigate, più stanchezza, meno intimità...
però nessun problema per uscire. Quest'estate ce la siamo spupazzata in giro con noi, tra passeggiate e cenette in pizzeria.
I primi mesi siamo anche usciti da soli, la lasciamo che dormiva e lei non si accorgeva praticamente di niente, ma poi abbiamo notato che lei fuori si diverte tanto, quindi ci dispiaceva lasciarla a casa.
Ora quando è fuori non vuol dormire, tira di lungo fino a casa, dove crolla appena la metto giù e la mattina si sveglia più tardi del solito!!!!

Io mi diverto molto di più ora, negli anni passati non mi sono fatta mancare veramente nulla, ora sto bene tranquilla a casa o a fare una passeggiata mangiando il gelato.

Ma i papà sono contenti così oppure a loro manca l'intimità di coppia?
A volte temo che il senso materno sia molto più alto di quello paterno...

forse hai ragione... ci sono momenti in cui il mio compagno mi fa la battutina... e a me? comunque si supera anche quel momento.. è un momento che attraversano tutte le coppie che hanno un figlio....

Baci
Serena

la mamma è sempre la mamma e questo non è solo un detto...
la mamma vive dei respiri di un figlio, sa cosa prova, sta fisicamente male con lui quando non sta bene, è il suo alito vitale...i padri da questo punto di vista sono un po' esclusi.
il rapporto madre-figlio si instaura da subito ed è naturale quello coi padri si costruisce e si consolida nel tempo.
è un legame anch'esso forte ma sicuramente diverso meno viscerale!

la nostra vita da quando c'è la piccolina è cambiata molto, sotto tutti i punti di vista .. nel nostro caso la presenza costante con lei è fondamentale e purtroppo mi scontro molto con la famiglia allargata perchè mi dedico con tutta me stessa alla piccola, forse in alcune occasioni hanno ragione, perchè in caso di bisogno la piccola fa fatica a stare con gli altri soprattutto di sera, fatica a dormire anche con il padre figuriamoci con gli altri .... ci vorrà nel suo caso un pò di tempo ..
proprio per questo per non offendere i miei genitori, in ferie, ho voluto provare ed una sera siamo usciti, con degli amici, dopo che lei si è addormentata (non si sveglia mai prima di 2 / 3 ore) ebbene dopo 1/2 ora si è svegliata e non trovandomi ha incominciato a piangere talmente forte da spaventare i miei che subito mi hanno chiamato ... questo un pò è servito non mi hanno chiesto più di accudire la bimba se non in caso di bisogno...
per il resto che dire, certo la vita a due è tutta un'altra cosa, bene o male si aveva più libertà di gestione personale, di lavoro ... si poteva cenare anche alle 21.00, non c'erano problemi .. con il suo arrivo gli orari sono più rigidi sotto certi aspetti è lei che detta legge... comunque dopo tanti anni di matrimonio e in due pensavo di trovare più difficoltà nell'adattarmi alla nuova vita ed invece non mi pesa assolutamente ... quando si è mamme, diciamo anche papà, si capisce che la priorità non sei più tu ...

daniela

mah.... forse io sono una mosca bianca....
qdo è nata viola io ho insistito tanto per poter uscire una sera con mio marito, ma lui ci ha impiegato 18 mesi a convincersi a uscire e lasciarla dai miei.
sinceramente non ci trovo nulla di male a ritagliarci degli spazi per noi due (non andiamo al cinema perchè altrimenti ci addormenteremmo!!!!!!!!!!) e non credo di privare i miei figli di nulla.
certo non li lascerei tutto il gg con i nonni.
ma oltre a una mamma sono anche una moglie e mi mancano i momenti solo nostri...

Ma lo sapete che ne parlavo proprio ieri sera con Ale?
Devo dire che da fidanzati e da sposini (sono rimasta incinta di Matteo dopo 1 anno e mezzo) non abbiamo mai avuto questa grande vita movimentata. Uscivamo solo il fine settimana, per una pizza o una cena.
Adesso che c'è Matteo... usciamo solo il fine settimana!
Escludendo i primi mesi di vita che ci siamo barricati a casa (anche perché non avevamo la forza per stare in piedi) poi siamo sempre andati dovunque con il bambino. Matteo è bravo, quindi fin da piccolo veniva al ristorante, in pizzeria a fare la passeggiata. Non mi è mai mancata "la vita sociale" perché l'abbiamo sempre avuta.
Inoltre io ho un vantaggio: lavoro insieme ad Ale. Durante il giorno, quindi, siamo spesso insieme: il tragitto da\verso casa, l'ora di pausa, le pause caffè...
Anzi, pativamo di più quando ero in maternità perché eravamo lontani tutto il giorno.

Adesso, nonostante sia faticoso, abbiamo provato a lasciare Matteo a dormire dai nonni. Lo abbiamo fatto solo una volta, e vi posso dire che dormire una notte senza di lui dopo che erano 20 mesi ( + 8 di gravidanza) che eravamo in simbiosi è stato difficile. Credo però che sia importante. Io non voglio essere insostituibile. Se Matteo dorme solo con me, cosa succede se sto male? Cosa succederà quando andrò in ospedale a partorire? E se dovessi stare via 2 giorni per lavoro?
Io non voglio che Matteo si trovi da un momento all'altro senza la sua mamma... preferisco patire un po' adesso, ma adattarlo "come voglio io". Adesso stiamo facendo una cosa graduale. E' rimasto a dormire il venerdì sera e io sono andata a prenderlo il sabato mattina. Ora faremo passare un po' di settimane e ripeteremo l'esperimento.
Se poi dovessi assentarmi per qualche giorno per lui non sarà "un trauma", ma sarà già abituato. Saprà che anche se dorme una notte senza la mamma, poi il giorno dopo la mamma arriva, non l'ha abbandonato...