| bambini incominciano a manipolare da piccolissimi.
All’età di 2/3 mesi afferrano il dito dell’adulto, intorno ai 4/5 mesi sono in grado di afferrare il dito dell’adulto, e scuotere un sonaglio, stropicciano e fanno a pezzi un foglio di carta con entrambi le mani.
Dopo i 6 mesi aprono e chiudono volontariamente le dita: prendono un oggetto, lo lasciano cadere e ripetono l’operazione molte volte.
Intorno all’anno sono in grado di aprire e chiudere un cassetto, le ante dei mobili, le scatole, prendono gli oggetti dai contenitori: svuotano e riempiono.
Sono in grado di togliersi il berretto, si portano il cucchiaio alla bocca, con un pennarello in mano fanno i primi scarabocchi...
Il cestino dei tesori
Oggetti di materiali diversi
Tappi di sughero di diversa dimensione
Pezzi di spugna
"Palle " di lana
Spazzole varie (non spazzolini da denti)
Oggetti di legno
Mollette da bucato
Cucchiai
Anelli per tende
Oggetti metallici
Frullini
Mazzi di chiavi
Piccole forme da dolci
Spezzoni di catene
Coperchi di barattoli
Oggetti di gomma, pelle, tela
Mazzo di nastri colorati
Spezzoni di tubo di gomma
Borsellini, porta-occhiali in pelle e/o stoffa
Oggetti di carta
Scatoline di carta
Rotoli di cartoncino
Fogli di carta oleata
Carta stagnola
Oggetti in plastica
Sonagli
Imbuti
Catenelle
Anelli
Contenitori vari
Le cose che fanno la ...differenza
Cosa c’è di nuovo, di strano in questo cesto dei tesori?
Appare immediatamente all’occhio la riduzione dei materiali di plastica e un aumento di questi oggetti costituiti da altri materiali: legno, metallo, stoffa, carta.
In questo modo vogliamo fornire altri stimoli, altre percezioni, altre sensazioni, altre domande...
Si sa che i processi mentali si sviluppano, si coltivano e diventano via via sempre più complessi attraverso l’esplorazione, la sperimentazione, la manipolazione di materiali e oggetti, di relazioni, di percezioni...
Il gioco euristico: esperienze al nido
La caratteristica di questo tipo di gioco è l’offerta di abbondante materiale che i bambini possono sperimentare, vivere, giocare in modo autonomo.
I materiali offerti secondo alcuni abbinamenti stimolano diverse possibilità di gioco e sperimentazione.
Situazioni di gioco proposte
Pezzi di tubo di gomma – Pezzi di catene di plastica o di metallo
Contenitori vari – legumi secchi – sfondo nero o scuro per favorire la "percezione" di quantità, forme, contrasti
Contenitori vari di diversa grandezza – mollette di plastica e di legno
Contenitori di diversa grandezza con bigodini, mollette, anelli
Pentole con coperchi e pastina
Contenitori vari, cucchiai, imbuti, farina gialla
Certamente all’età di un anno non sono in grado di porsi coscientemente delle domande, tuttavia è nella manipolazione, scoperta e conoscenza delle relazioni-funzioni fra gli oggetti e le azioni che si avviano nella mente processi mentali complessi.
Dal gesto al...segno: i primi scarabocchi!
Chi non ricorda da bambino di aver lasciato il proprio segno su di un vetro appannato, addirittura su una macchina sporca oppure di aver fatto un buco dentro il purè o ancora di aver scritto sul muro di casa propria?
Sono gesti che lasciano il segno: "fuori" perché si "vede" ; "dentro" per il piacere di aver fatto "qualcosa" da sé...
Così dopo aver fatto diverse esperienze di manipolazione di materiali vari e "scritto" in qualche modo con la farina gialla passiamo all’offerta di pennarelli, grandi fogli o cartoncino colorato. Punti, cerchi, segni vari, righe vengono lasciati dai bimbi sul foglio e non solo, ma sulle proprie mani e anche sul viso qualche volta....
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