Poesie e frasi, da accompagnare ai lavoretti e per le ricorrenze

Nel titolo non mi son spiegata bene....
Mi farebbe piacere se postassimo qui le poesie da proporre in classe(tipo di Natale,Festa della mamma etc.ect)e le frasi da mettere sui bigliettini di accompagnamento ai regalini per i genitori...(a volte sono a corto di idee...)inizio io:
Babbo Natale:
Babbo Natale,vieni,cammina,
vieni a riempire la mia scarpina!
E se è troppo piccolina,e ti avanza qualche pacchetto,
mettilo pure sotto il mio letto!!
Babbo Natale,sei perfetto!

che bellissima idea, a chi lo dici a volte sono propio in crisi mi piacerebbe ogni anno proporre qualcosa di nuovo ma nn e' facile!

Eh eh,appena rimetto in ordine tutto il cartaceo che ho di sopra(quindi chissà quando..)posto....

Questa poesia ara accompagnata ad un lavoretto (libretto con i disegni dell'uovo e del pulcno tutti "ritagliati" da noi bimbi col punteruolo) che aveva come obiettivo oltre la manualità anche l'insegnarci i giorni della settimana (son passati 40 anni eppure me la ricordo ancora!!!):

LUNEDI' chiusin chiusino
MARTEDI' beccò l'ovino
sgusciò fuori MERCOLEDI'
pio pio fè GIOVEDI'
VENERDI' fu un bel pulcino
beccò SABATO un granino
la DOMENICA mattina aveva già la sua crestina

Che bella!!!! Me la ricordo anche io!!!!!

questo è l'augurio che mettiamo alla fine del libretto sul "diventare grandi", è un libretto che prepariamo assieme ai bambini di 5 anni e che viene dato alla festa dei remigini (la festa di chi andrà alle elementari)

Scoperta!

ti auguro la gioia di poter esclamare "capisco!!"
ti auguro la felicità delle idee, l'eccitamento della ragione, il trionfo della conoscenza, lo schiarirsi della vista, l'acuirsi dell'udito, il protendersi verso nuove scoperte, il trarre piacere dal passato così come dal presente. Ti auguro la gioia della creatività.

Ti auguro la gioia della padronanza -dei tuoi muscoli, di una barca, di una moto, di un cavallo, di tavolozza e pennelli, di diritto e rovescio, dell'arte culinaria, di motori, di calcolo e francese. Di qualsiasi cosa. Di tutto.

Possa sempre esserci qualcosa che vuoi imparare, qualcosa che vuoi fare, un luogo dove vuoi andare, qualcuno che vuoi incontrare. Che la vita possa non diventare mai stantia.

che bella!!!!altro stamp...

BELLISSIMA QUEST'ULTIMA PER I REMIGINI.....MA NON HA VOCABOLI TROPPO DIFFICILI TANTO DA RISULTARE INCOMPRENSIBILE NEL SUO MESSAGGIO?

calcola che:
- a 5 anni i bambini della mia classe sono già abituati a letture abbastanza impegnative e a vocaboli insoliti e difficili

- quando il libretto dei remigini è pronto (prima della consegna "ufficiale") lo leggiamo a tutta la classe, spiegando il significato dei temini usati e dei concetti che non capiscono, come già sono abituati a fare quando leggiamo i libri.

- il libretto è pensato sia per un utilizzo immediato, sia per un utilizzo "a lungo temine" per quando il bambino/a sarà cresciuto, ad esempio contiene un augurio scritto dai genitori (ognuno dai suoi genitori) e alcune poesie di autori noti sul tema della crescita.

Complimenti a te per l'impostazione che hai dato all'insegnamento1

Bellissime parole!!! Complimenti, ho i brividi

Ma nell'ottica delle classi multietniche (a Torino un bambino su 10 non è italiano), quindi con culture e religioni diverse, come vi approcciate? Cioè, si fanno sempre i pensierini di Natale e Pasqua? Parla una che non farà fare religione a suo figlio, però sono curiosa...

Parlo da non addetta ai lavori però non ci trovo niente di strano nei lavoretti di Natale o Pasqua....anche se ci sono religioni e culture diverse siamo in Italia e Natale e Pasqua (se volete vedere le cose al di fuori dell'aspetto religioso) sono feste tradizionali italiane che fanno parte della cultura italiana edella storia del mondo! Trovo strano invece il non farli per rispetto delle altre culture e religioni. Mi sembra poi che nelle scuole si dia ampio spazio anche alle altre culture e religioni (a volte troppo nel senso che va a discapito della cultura e della tradizione italiana) e credo questa sia una caratteristica prettamente europea e forse anche americana.
Qualcuna non sarà d'accordo con me, ma io la penso così!

sono pienamente d'accordo con te nikka.. difendere le tradizioni italiane dall'assalto ingiustificato di alcuni genitori arabi (perchè in effetti sono stati loro che hanno creato problemi, vedi canzoncine natalizie e crocifisso in classe).. è stato uno dei temi trattati un Natale da me e da un mio collega per il quotidiano per il quale lavoravo.. ho conosciuto molto razzismo al contrario... ma ho anche conosciuto un'insegnante che è riuscita a fare inserire benissimi bambini cinesi, arabi e zingari nella stessa classe e proprio con la recita natalizia...

Baci
Serena

Nella scuola dove lavoro la percentuale di stranieri è cresciuta moltisimo in questi anni, ma non per questo abbiamo cambiato il modo di porci rispetto alle festività.

A Natale si decora la scuola con l'albero e col presepe.
Tengo a precisare che nella nostra scuola non c'è l'usanza di fare "i lavoretti" (come accadeva quando andavo alla materna io) per Pasqua, Natale, festa della mamma, del papà etc.

L'unica festa dove i bambini portano a casa un dono è quella di Natale, ma non è detto che il dono in questione abbia un qualche riferimento all'argomento natalizio.

La festa di Natale si fa, ma non ha canzoni o soggetti di tipo religioso cattolico.